L’allenatore tedesco punge lo spagnolo in vista di Liverpool-City di Champions League: “Ha sempre avuto squadre migliori delle mie e i grandi talenti che ha a disposizione gli risolvono le partite. La tattica è importante, ma solo con quella non si possono fare magie”.
Nessuna magia, solo grandi giocatori: questo è, sinteticamente, ciò che pensa Jürgen Klopp, allenatore del Liverpool, della super stagione che sta disputando il Manchester City di Pep Guardiola, suo prossimo avversario nei quarti di finale di Champions League. A poche ore dalla gara di andata tra Reds e Citizens, il tecnico tedesco ha spiegato ai canali ufficiali della Uefa la sua personale lettura legata al successo dell’ex allenatore del Barcellona, pungendolo: “Pep ha sempre avuto grandi squadre – ha detto – Sia al Barça che al Bayern Monaco aveva giocatori fantastici a sua disposizione, che hanno deciso la maggior parte delle partite. Ora può vantare Gündogan, Silva, Aguero, Sane, Sterling e Gabriel Jesus: tutti straordinari. La tattica è sì importante, ma solo con quella non si possono fare magie”. Parlando appunto dell’atteggiamento in campo del nuovo City di Guardiola: “Non c’è nulla di strano, semplicemente gli esterni bassi convergono a centrocampo e ogni giocatore si muove in funzione di essere libero per ricevere la palla. E quando succede, la loro qualità fa il resto. Non ci sono molte differenze nel nostro stile, se non che lui ha sempre avuto squadre migliori delle mie”.
La tattica è importante, ma solo con quella non si possono fare magie
Klopp, capace di vincere sei degli ultimi dodici confronti con lo spagnolo, ha uno score invidiabile contro Guardiola, ed è deciso a ripetersi anche quest’anno in Champions. In Premier League si sono già disputate due gare spettacolari: nel girone di andata ha vinto il City per 5-0, al ritorno i Reds sono riusciti a trionfare per 4-3 in casa. “Il modo in cui attacchiamo e la nostra difesa alta non è piacevole per gli avversari – ha concluso l’allenatore tedesco – Se lo faremo nel modo giusto, allora il City avrà difficoltà nel tenerci testa”. Appuntamento mercoledì ad Anfield per scoprire come andrà a finire.